domenica 16 gennaio 2011

Matematica della prostituzione




Ma se io pago una donna per dire di essere la mia compagna stabile, e che quindi stava con me nel momento in cui mi si accusa di essere stato con una prostituta, da un punto di vista matematico che cos'è?

A) Prostituzione periodica

B) Prostituzione al quadrato

C) Annullamento di prostituzione (meno per meno fa più...)

D) Dimostrazione per assurdo


Attento Presidente, funziona così solo nei film, e solo se è a fin di bene... (dal minuto 1:30)


3 commenti:

  1. ...sicuramente annullamento di prostituzione, anche se potrebbe essere una buona dimostrazione per assurdo!
    Cmq è vitale conservare sempre le matrici...;-)

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  2. Allora riassumo, organizzo dei festini, o meglo qualcuno organizza dei festini per me dove si pagano delle donne affinchè vengano con me. Io non pago gli organizzatori. Sono loro che pagano. Io al massimo posso fare qualche favore. Ma quando me lo chiedono loro. E comunque posso decidere se accettare o meno. Nel frattempo ho bumbato. Semplificando, ho bumbato a gratis.
    Dopodichè però qualcuna salta fuori dicendo che è venuta a letto con me a pagamento. Ora questa persona, che è effettivamente venuta a letto con me a pagamento, mi sputtana, e la scelta del termine non è casuale, o perchè vuole di più o perchè spera di potere ottenere di più o perchè spera di ottenere altro, tipo fama o chissaché. Quindi abbiamo una puttana alla seconda.
    Io prima smentisco di essere mai stato con una puttana. In generale. E quindi estraggo la radice di puttana ottenendo una puttana semplice. Successivamente accuso un po' tutti, tra comunisti e giudici, ovviamente comunisti anche loro, di aver pagato questa puttana. Riducendo a zero la suddetta prostituta.
    Quando infine vengo accusato in maniera ufficiale dalla magistratura, portando la situazione ad "X", quindi a puttana incognita in attesa di giudizio. A questo punto mi invento un alibi con una presunta fidanzata ufficiale, che pago per essere tale. Quindi pago una puttana per dimostrare che non lo è. E allo stesso tempo la pago per dimostrare che non ne ho pagate altre. Che tra l'altro, come abbiamo sopra dimostrato, è vero. Quindi possiamo dire che pago una antiputtana alla seconda. Abbiamo dimostrato che quella di prima è un'incognita di primo grado e che un'antiputtana alla seconda da come risultato una puttana alla seconda (perchè l'elevazione al quadrato di un negativo da un quadrato positivo). A questo punto sappiamo che alla nostra equazione cerchiamo di togliere credibilità con la nostra antiputtana. Perciò otteniamo che la mia situazione è X - X^2.
    Ora, come si intuisce, non sono molto bravo in matematica ma sono sicuro che ciò vuol dire che qualsiasi sia il numero di puttane, io resto a credito. Anzi più sono le puttane più resto a credito. Quindi non solo non ho pagato puttane, ma pagando per non esserlo ottengo molto di più. E in più sono il premier e contiunuo a infilarlo nel C... a tutti... Praticamente Bumbo all'infinito... (che bello essere re)
    Nazza

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  3. Alcuni tuoi passaggi matematici sono abbastanza discutibili, ma sorvoliamo, perché l'attualità galoppa e non si può star troppo a pensare...
    La cosa più bella di oggi è che un ultrasettantenne dice di essere fidanzato, e si scatena un totognocca d'altri tempi, che pesca tra ogni tipo di stangona italica, massimo trentenne. E se invece il Tesorino si fosse fidanzato con una sciura milanese, vedova in pensione, conosciuta durante una visita istituzionale in una casa di riposo?
    Perché no?

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